Cosa serve per demolire una macchina? Quanto costa la demolizione di un’auto? Come funziona la rottamazione? Cosa fare quando si rottama una macchina? Quali sono gli incentivi rottamazione auto 2021? Vediamo di fare chiarezza.
La rottamazione auto è una procedura che viene effettuata con tutti quei veicoli che non si vogliono più utilizzare oppure rivendere e prevede l’intera distruzione del veicolo.
Inoltre, solitamente si procede alla rottamazione quando l’automobile è ormai vecchia e datata. In alternativa, ottenendo incentivi statali, anche quando quest’ultima non rispetta i comuni standard sull’ambiente.
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Chi può demolire un’auto?
La richiesta di demolizione di un veicolo può essere effettuata da:
- Il proprietario risultante al PRA (intestatario)
- La persona che, pur non risultando intestataria al PRA, possa dimostrare di essere proprietaria del veicolo (per esempio, attraverso i documenti del veicoli come targhe, Carta di Circolazione, Certificato di Proprietà o Foglio Complementare)
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Dove rivolgersi per la rottamazione auto?
Se si vuole demolire un veicolo bisogna consegnarlo ad un centro di raccolta autorizzato oppure, nel caso in cui venga ceduto per acquistarne un altro, al concessionario o soccursale del Costruttore.
Inoltre, il gestore del centro di raccolta oppure il concessionario, deve provvedere entro trenta giorni consecutivi dalla consegna dell’auto, alla cancellazione del veicolo dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA) attraverso la presentazione della richiesta di “cessazione della circolazione per demolizione”.
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Certificato di rottamazione auto: cos’è e a cosa serve
Al termine della demolizione dell’auto, verrà rilasciato al conducente il certificato di rottamazione dal quale devono risultare i seguenti dati per sollevarlo da ogni responsabilità civile, penale e amministrativa:
- Nome, cognome ed indirizzo del proprietario o detentore;
- Numero di registrazione/identificazione e la firma del titolare dell’impresa che rilascia il certificato
- L’autorità competente che ha rilasciato l’autorizzazione all’impresa
- La data e l’ora di rilascio del certificato e la data e l’ora di presa in carico del mezzo
- L’impegno a provvedere alla richiesta di cancellazione dal PRA
- Gli estremi di identificazione del veicolo
⚠️ Attenzione ai fermi amministrativi ⚠️ Prima di chiedere la demolizione, si consiglia di fare una “visura” per verificare che sul veicolo non sia iscritto un fermo amministrativo.
Quali documenti servono per demolire un’auto?
La documentazione da consegnare al demolitore/concessionario insieme al veicolo:
- La targa dell’auto, sia anteriore che posteriore;
- La carta di circolazione;
- Il certificato di proprietà, vale a dire il comune foglio complementare.
Costo rottamazione auto
Ma, ora che abbiamo chiaro il funzionamento e il processo di rottamazione, quanto costa la demolizione di un’auto? Ecco i costi previsti per legge*:
Emolumenti ACI | 13,50 euro |
Imposta di bollo | 32,00 euro + 1,78 euro per versamento postale |
Inoltre, occorre considerare anche l’eventuale ritiro dell’auto con il carro attrezzi e la distanza percorsa da questo veicolo per arrivare al centro demolizioni o concessionario.
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Incentivi auto 2021: ecco tutte le agevolazioni
Al fine di svecchiare il parco auto circolante, e fornire una ripresa ad un settore fortemente colpito dal Covid-19, il Governo ha previsto anche per il 2021 degli incentivi alla rottamazione.
In via di approvazione definitiva in Senato entro il 25 luglio 2021, il rifinanziamento degli incentivi auto statali ammonta a 350 milioni di euro stanziati grazie ad un emendamento al decreto Sostegni bis. La distribuzione del bonus:
- Elettriche e ibride plug-in con emissioni tra 0 e 60 g/km di CO2: 60 milioni.
- Per la fascia di emissioni da 61 a 135 g/km: 200 milioni.
- Veicoli commerciali: 50 milioni.
- Auto usate Euro 6d, benzina o diesel: 40 milioni.
Ecobonus statali per il nuovo acquisto
- 0-20 g/km senza rottamazione: 4.000 euro Ecobonus + 1.000 euro extrabonus + 1.000 euro (+IVA) concessionario;
- 0-20 g/km con rottamazione: 6.000 euro Ecobonus + 2.000 euro extrabonus + 2.000 euro (+IVA) concessionario;
- 21-60 g/km senza rottamazione: 1.500 euro Ecobonus + 1.000 euro extrabonus + 1.000 euro (+IVA) concessionario;
- 21-60 g/km con rottamazione: 2.500 euro Ecobonus + 2.000 euro extrabonus + 2.000 euro(+IVA) concessionario;
- 61-135 g/km con rottamazione: 1.500 euro Stato + 2.000 euro (+IVA) concessionario.
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Contributo rottamazione auto
Per accedere agli incentivi per l’acquisto di un’auto usata (fino al 31 dicembre 2021) bisognerà rottamare una vettura vecchia di almeno dieci anni, intestata a proprio nome da almeno 12 mesi.
- 0-60 g/km con rottamazione: contributo di 2.000 euro,
- 61-90 g/km con rottamazione: contributo di 1.000 euro
- 91-160 g/km con rottamazione: contributo di 750 euro.
In base all’attuale bozza dell’emendamento, le auto di seconda mano da comprare con il contributo devono avere un prezzo che non superi, in base alle quotazioni medie di mercato, il valore di 25mila euro e gli incentivi sono riservati a chi in passato non ha già beneficiato dei precedenti (legge 30 dicembre 2018 e 30 dicembre 2020).
Se questo articolo ti è stato utile per fare chiarezza su come funziona la rottamazione auto e quali sono i nuovi incentivi previsti per il 2021, non esitare a seguire il nostro blog ed iscriverti al nostro canale youtube per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei motori e sulle imbattibili offerte di noleggio a lungo termine