Quali sono i migliori impianti GPL per auto? Quanto costa l’installazione di un impianto GPL? Quando conviene? Ecco tutto quello che devi sapere su installazione, funzionamento e revisione dell’impianto GPL.
Tenere a bada i costi di gestione è sempre una sfida impegnativa, sia per chi le auto a GPL le sceglie per convenienza o per chi continua a comprarle ormai per tradizione.
Considerando il recente aumento del prezzo dei carburanti al distributore, l’impianto GPL è da sempre votato al risparmio e costituisce un sistema valido per ringiovanire le vecchie auto a benzina che, senza il sistema bifuel, sarebbero penalizzate dai blocchi del traffico.
Le auto a doppia alimentazione costituiscono quasi il 10% dell’ intero parco circolante d’accordo con le esigenze del mercato sempre più orientato a scelte eco-sostenibili e convenienti per i portafogli. Dai un’occhiata alla nostra selezione:
Come funziona l’impianto GPL auto
Conosciuto a livello internazionale come LPG, il GPL (acronimo di Gas di Petrolio Liquefatti) è un gas naturale proveniente dai giacimenti petroliferi, costituito principalmente da propano e butano.
Il funzionamento dell’impianto GPL auto è a iniezione: prima degli iniettori c’è l’evaporatore (o riduttore) che porta il GPL da liquido allo stato gassoso grazie a una bombola con funzione di serbatoio, per poi passare dalle elettrovalvole che lo immettono nel collettore di aspirazione che provvede alla regolazione della quantità di miscela GPL-aria in entrata.
Il serbatoio è a forma toroidale e si trova nel retro dell’auto: normalmente ha una capienza di circa 38/45 litri e si colloca al posto della ruota di scorta.
L’avviamento di un’auto GPL è comunque sempre a benzina, ma come coesistono benzina e GPL? Grazie al commutatore, capace di passare da un carburatore all’altro semplicemente premendo semplicemente un tasto posto sull’abitacolo.
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Installazione impianto GPL
La macchina con doppia alimentazione può essere già trasformata direttamente dal costruttore oppure può essere convertita a posteriori, in aftermarket.
Nel primo caso, si può contare su impianti perfettamente integrati, messi a punto nel modo migliore e che godono della più ampia copertura del costruttore e possono contare su una più favorevole valutazione dell’usato.
Nel secondo caso, anche gli impianti aftermarket sono sempre più all’avanguardia grazie ai numerosi centri specializzati per la corretta installazione e successivo funzionamento dell’impianto GPL.
In ogni caso, convertirsi al Gpl in un secondo momento, può anche essere una scelta obbligata: in particolare nelle grandi città, i modelli più vecchi subiscono restrizioni alla circolazione, che si possono evitare grazie al gas meno inquinante.
Costo impianto GPL
L’installazione di un impianto GPL può essere effettuata su tutte le vetture a benzina e diesel (una scelta davvero poco diffusa).
I costi variano a secondo della tipologia di motore e vanno da un minimo di 800 euro sino ad un massimo di 1.800 euro:
- 800 € per un’auto a carburatore o iniezione Euro 0 o 1;
- 1.200 € per un’auto a iniezione con controllo della carburazione Euro 0 o 1;
- 1.650 € per un’auto catalizzata con sistema a iniezione gassosa;
- 1.800 € per un’auto catalizzata con impianto a iniezione sequenziale fasata.
Extra: serbatoio toroidale (circa 100€), indicatore di livello (50€ circa) e collaudo (130€ circa).
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Manutenzione e revisione
La manutenzione dell’impianto GPL è fondamentale per fare in modo che il sistema funzioni sempre correttamente senza compromettere le prestazioni della vettura.
Quindi, si dovreanno sempre conservare puliti gli iniettori da lacche, depositi solforosi, ammoniaca, inquinanti e altri residui incombusti legati al GPL utilizzato.
Per l’impianto GPL non è prevista revisione, ma le bombole devono essere sostituite dopo 10 anni di utilizzo dalla data del collaudo o dalla prima immatricolazione.
Nel caso di auto a noleggio i servizi di manutenzione e revisione auto, ordinarie e straordinarie, come l’assistenza stradale, l’assicurazione e le tasse sono incluse nel canone mensile che rimane sempre fisso.
Vantaggi GPL auto
Il GPL è una scelta molto diffusa, provata dalle immatricolazioni in costante aumento anche grazie agli incentivi governativi.
In Italia le auto a GPL sono più di 3.400.000; di queste 2.300.000 viaggiano a doppia alimentazione benzina – GPL e corrispondono all’ 8,88% dell’intero parco circolante (dati diffusi dal Centro Studi Consorzio Ecogas).
Prima di tutto si tratta di un carburante economico per il portafogli: il costo per 1L di GPL è meno di 70 centesimi, inferiore a quello della benzina di oltre il 50%.
Inoltre si tratta di una scelta eco-sostenibile: il GPL ha infatti un impatto ambientale migliore ed emissioni di CO2 inferiori del 10% rispetto alla benzina, senza diffusione di idrocarburi policiclici e zolfo.
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