Quello dell’elettrificazione è un trend che sta prendendo sempre più piede, grazie anche al sostegno dell’Iniziativa Europea per i Veicoli Verdi da 1,5 miliardi di euro. I consumatori che hanno preso in considerazione la sostenibilità nelle decisioni di acquisto hanno contribuito a far aumentare le vendite di veicoli elettrici del 43% nel 2020. Allo stesso modo, anche i numeri della mobilità in sharing potrebbero raddoppiare entro il 2030.
Lo scenario futuro per realizzare una transizione ecologica globale sembra essere molto promettente. Tuttavia, gran parte della mobilità si concentra nelle città: nelle città europee, per esempio vive più del 70% della popolazione dell’UE e si genera l’85% circa del PIL dell’Unione. In molte aree urbane la crescente domanda di mobilità urbana ha creato una situazione che non è più sostenibile: traffico, scarsa qualità dell’aria e livelli di emissioni di CO2 elevati e ancora, un difficile accesso alla mobilità elettrica e un network ancora frammentato.
Non solo, ma nel nostro Paese gran parte degli spostamenti avviene su distanze brevi, circa l’80% in un raggio di 10 km. L’auto privata, che nella maggior parte dei casi è alimentata a benzina, è il mezzo con cui viene effettuato il 60% dei percorsi quotidiani.
Per dare forma ad un mondo in cui le persone possano spostarsi utilizzando la mobilità sostenibile, occorre quindi ottimizzare il network dei trasporti, facilitare l’accesso alla mobilità, rendere la fruizione di quest’ultima digitale ed educare le persone ad optare per la mobilità elettrica.
E’ proprio a partire da un ragionamento su queste problematiche che è nata GaiaGo, che si propone di integrare e aggregare la mobilità mettendola in connessione con in consumi delle persone. Tutto ciò, per catalizzare i trend emergenti e al contempo risolvere le problematiche che oggi affliggono la mobilità urbana, prime fra tutte la complessità dell’ecosistema dei trasporti e l’eccessivo numero di auto inquinanti sulla strada.
Come? Educando le community che abitano gli spazi all’utilizzo delle auto elettriche, stimolandole affinchè condividano i loro viaggi con vicini, amici e colleghi e, infine, rafforzando la connessione tra mobilità e consumi. Tale modello e tecnologia vengono applicati al mondo del Real Estate, in cui GaiaGo lavora soprattutto all’interno dei progetti di rigenerazione urbana per integrare la mobilità, al settore sportivo e alle corporate.
Seguendo i principi cardine della sostenibilità, in particolare l’Obiettivo 11 dell’Agenda 2030, GaiaGo vuole quindi esercitare un impatto finalizzato alla decarbonizzazione del settore potenziando un’urbanizzazione inclusiva e sostenibile.
Rispetto ai progetti futuri, GaiaGo sarà coinvolta come mobility partner all’interno di eventi sportivi per portare la sostenibilità anche in questo settore. Inoltre, lancerà il proprio servizio – realizzando un hub di mobilità – all’interno del nuovo progetto ARIA vincitore del concorso Reinventing Cities, per la rigenerazione dell’area di Ex Macello a Milano. Infine, integrerà la propria tecnologia all’interno per un progetto con un’azienda che opera nelle energie rinnovabili e nella mobilità elettrica.