Se dobbiamo procedere all’acquisto o alla vendita di un’auto e vogliamo farlo in autonomia dobbiamo sapere tutto quello che si deve fare e le spese che dobbiamo sostenere, a partire dal costo del passaggio di proprietà.
Se non sei intenzionato a sostenere queste spese hai un’alternativa: il noleggio a lungo termine della tua auto preferita con Swipcar.
Che cos’è il passaggio di proprietà?
Quando si acquista o si vende un’auto o un veicolo in generale si deve considerare il costo del passaggio di proprietà, cioè la registrazione dell’atto di vendita al PRA, Pubblico Registro Automobilistico.
In sostanza è necessario per indicare il legittimo proprietario di un veicolo.
Nel caso in cui si acquisti un’auto in un concessionario tutte le incombenze burocratiche saranno gestite lì. Se, invece, si organizza una vendita o un acquisto privatamente ed autonomamente la gestione della documentazione è a carico vostro.
Vediamo allora insieme cosa serve e qual è il costo del passaggio di proprietà.
Come si fa il passaggio?
Per prima cosa dobbiamo considerare la documentazione necessaria alla registrazione dell’atto di vendita:
- Documento unico di circolazione rilasciato dall’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile (UMC)
- Certificato di Proprietà Digitale (CDPD), ovvero il documento, rilasciato dal PRA, che attesta lo stato giuridico attuale del veicolo
- Codice fiscale e il documento d’identità dell’acquirente
- Codice fiscale e il documento d’identità del venditore
- Modello di Autocertificazione TT2119 compilato e firmato e reperibile presso gli STA (sportelli telematici automobilistici) presenti in tutti gli uffici territoriali dell’ACI o sul Portale dell’Automobilista del Ministero.
A proposito dei documenti dobbiamo fare delle precisazioni.
Il CDPD è il “vecchio” CdP che a partire dal 2015 è stato sostituito. Ora, dunque, è in formato digitale e non più cartaceo e per visualizzarlo on line sul sito dell’ACI serve un codice personalizzato.
Il Documento unico di circolazione è andato a sostituire progressivamente il libretto di circolazione o carta di circolazione a partire dal 2020. Il processo è ancora in corso e il DU sostituirà a breve anche il CDPD.
Una volta in possesso di tutta la documentazione si può procedere all’atto in un’agenzia auto, oppure alla Motorizzazione, al PRA o in Comune.
Scegliendo la strada della registrazione autonoma e direttamente al PRA si può risparmiare sul costo del passaggio di proprietà.
Qual è il costo del passaggio di proprietà?
Il costo del passaggio di proprietà del veicolo può variare a seconda della sede in cui viene registrato l’atto. Ma vediamo la procedura.
Innanzitutto deve essere autenticata la firma del venditore entro 60 giorni dalla stipula del contratto e questo può avvenire:
- In Comune con una marca da bollo da 16 € (la procedura è gratuita) scrivendo nel retro del certificato di proprietà, in un apposito spazio, i dati dell’acquirente.
- Presso uno STA (Sportello Telematico dell’Automobilista) dell’ ACI, dove la procedura è più breve in quanto assieme all’autenticazione della firma avviene in automatico anche la richiesta di registrazione del passaggio di proprietà nei pubblici registri. In questo caso sarà necessario produrre prova di pagamento dei bollettini e sostenere anche i costi di intermediazione.
- Presso il PRA (Pubblico Registro Automobilistico); in questo caso sarà possibile pagare i costi della pratica direttamente in loco.
A seconda delle varianti il costo del passaggio di proprietà può variare. I costi fissi sono:
- 32-48 € per le marche da bollo
- 10,20 € per i diritti di motorizzazione
- 27 € per gli emolumenti del PRA
I costi variabili invece, che sono quelli più onerosi, dipendono dalla Regione per l’imposta di provinciale di trascrizione (IPT). Questa imposta varia a seconda della potenza in KW del veicolo.
- Fino ai 53 KW il costo fisso è di 150,81€.
- Qualora il veicolo superi tale limite di potenza, ad ogni KW si devono aggiungere 3,5119€.
È necessario precisare inoltre che ogni provincia può applicare una maggiorazione all’IPT fino al 30%, rendendo quindi tale imposta ulteriormente variabile in base al luogo nel quale si va ad effettuare la pratica.
Esistono in rete dei simulatori del costo del passaggio di proprietà che possono darti un’idea della spesa inserendo i tuoi dati.
E se non sei convinto dell’acquisto, il noleggio a lungo termine è la soluzione perfetta per te!
Martina Terenzoni